5 regole per degustare il formaggio. Tagliere di formaggi per degustazione con pane, olio e rosmarino.

5 regole per degustare il formaggio

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Toniolo Casearia

Assaggiare un formaggio è un’esperienza che può perfino diventare mistica. Ed è sempre un viaggio fra territori, biodiversità, sapori, tradizioni, filosofie e aromi che racchiudono tutta l’arte di uno dei prodotti alimentari più complessi e raffinati. Non serve essere esperti per apprezzarli e non importa siano formaggi classici, DOP, di pecora e capra, freschi o senza lattosio: le 5 regole da seguire per degustare il formaggio sono essenziali. Scoprile con noi.

1- Mai dal frigo

Per degustarli nel migliore dei modi, la temperatura giusta è fondamentale perché il freddo non consente di apprezzare tutte le qualità organolettiche. Se i formaggi sono conservati in frigo, bisognerà quindi aver cura di tirarli fuori con anticipo, finché non avranno raggiunto la temperatura ambiente.

2- Il taglio perfetto

Ad ogni formaggio il suo coltello. Anche quella del taglio è un’arte, che comincia dall’utilizzo del giusto strumento. I formaggi di forma tonda vanno tagliati a spicchi, per comprendere in ogni fetta il cuore e la crosta. I duri possono anche essere serviti a tocchetti, per l’aperitivo, mentre per quelli morbidi sarà bene utilizzare l’apposita spatola. In ogni caso, è fondamentale usare coltelli ben affilati e mai con il seghetto.

3- Nel giusto ordine

Il primo assaggio si fa con gli occhi. I formaggi hanno colori e paste differenti. Possono essere più o meno occhiati, bassi o alti, con crosta liscia o rugosa, bianchi o con diverse sfumature di giallo. Ogni caratteristica racconta un pezzo della loro storia. Un tagliere di formaggi dovrebbe comprendere diverse tipologie e stagionature, che vanno però assaggiate nel giusto ordine. Fatevi guidare dall’intensità degli aromi e del gusto, cominciando dai formaggi più giovani e dolci per finire a quelli più decisi e stagionati. Se sono formaggi di latti diversi, meglio iniziare con i vaccini, sempre andando dal meno al più stagionato. Gli erborinati, di qualsiasi latte, si assaggiano per ultimi. Spesso viene trascurata, ma è questa una delle 5 regole fondamentali per degustare il formaggio.

5 regole per degustare il formaggio. Formaggio Nonno Tito Casaro di Toniolo Casearia abbinato a un risotto alla zucca e un calice di vino bianco.

4- Questione di gusto

Degustare un formaggio coinvolge tutti i nostri cinque sensi: è bene soffermarsi sul profumo, sul colore, sull’aspetto, rompendo un pezzo con le dita per osservare la grana e sentire gli aromi che si sprigionano. Poi, finalmente, arriva il momento dell’assaggio: si comincia a mangiare i formaggi dal cuore, la parte più delicata, per finire verso la crosta, dove il gusto si fa più intenso, sempre masticando lentamente.

5- Gli abbinamenti

Per accompagnare i formaggi, ottimo il miele, le mostarde e anche le conserve di frutta. Ma è sempre consigliato un primo assaggio in purezza, per assaporare a fondo tutte le caratteristiche.

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